“Non avrei mai pensato di dirlo, ma per le imprese di oggi l’Italia è un buon punto di partenza.

Partenza perchè l’arrivo non è concepito nel mondo del business.

Certo forse non tutti i settori possono trarne grandi vantaggi, ma per chi ha già un’impresa lanciata e strutturata, l’Italia ha qualcosa che pochi altri paesi possono offrire.

In California regna il presente, quello vero, dove il domani è davvero domani.

Qui al contrario prendiamo tutto con molta più calma, viviamo in una bolla temporale relativa.

E se l’Europa è più arretrata dell’America, l’Italia è per eccellenza immersa nella storia.

Viviamo con almeno 5 anni di ritardo, il che significa che possiamo prevedere il futuro con un notevole anticipo.

Immaginate per uno stratega in battaglia quanto potessero contare 5 giorni.

E fare impresa non è forse come essere in guerra?

Ce lo insegna bene Sun Tzu (L’arte della Guerra) che le similitudini sono fin troppe.

Cinque anni quindi sono tanti e ci permettono non solo di guardare in là nel tempo, ma anche di agire in anticipo rispetto ai cambiamenti in arrivo.

Un vantaggio del genere, all’interno dei confini dello stivale, non può andare sprecato.

Ma attenzione, perchè molti settori viaggiano in parallelo al tempo globale – vedi quello degli smartphone – e in qualche modo trainano i mercati a loro adiacenti avvicinandoli al presente.

Quando parlo quindi di domani mi riferisco al domani della Silicon Valley, che in meno di 5 anni, contro ogni scetticismo, sarà allineato anche nel Bel Paese.

Non è quindi difficile intuire che emulare i competitor americani di successo è una strategia vincente in partenza, ma non è sufficiente.

Occorre essere lungimiranti e guardare ad un mercato internazionale, perchè presto non ne esisteranno altri.

Il suggerimento quindi è uno solo: innovare.

La cosa interessante è che molte grandi aziende Italiane stanno crescendo proprio con queste strategie, e le PMI che riescono ad anticipare i loro grandi concorrenti stanno entrando in competizione con loro.

Perché sulla fine tutto ruota intorno al tempo.